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Dell’originario convento medievale e del suo percorso rinascimentale sono poche le testimonianze che rimangono ad oggi. Il convento agostiniano di Acquapendente venne fondato verso la fine del 1290 e con esso si iniziò ad edificare l’annessa chiesa di Sant’Agostino.
Info: Numero Verde: 800-411834; torrejulia@tiscali.it; www.laperegina.it;
Scuola elementare: 0763/711225
Ufficio Cultura Comunedi Acquapendente: 0763 7309205
EX CONVENTO DI SANT'AGOSTINO (Scuola elementare)
LA STORIA
Dell’originario convento medievale e del suo percorso rinascimentale sono poche le testimonianze che rimangono ad oggi. Il convento agostiniano di Acquapendente venne fondato verso la fine del 1290 e con esso si iniziò ad edificare l’annessa chiesa di Sant’Agostino. Un’incendio scoppiato nel 1746 distrusse la chiesa e parte del convento. La loro ricostruzione, avvenuta secondo I canoni e le mode del periodo portarono a modifiche sostanziali, particolarmente evidenti nell’aspetto barocco deegli interventi operati nella chiesa. Il chiostro del convento ha mantenuto il carattere cinquecentesco fino al periodo postunitario, quando con l’incameramento da parte dello stato italiano dei beni ecclesiastici, è diventato dapprima sede di un comando militare, e poi nei primi anni del ‘900, sede della scuola elementare. Durante alcuni scavi condotti dalla sede locale dell’Archeo Club d’Italia negli anni 80 del ‘900, vennero trovati in alcuni ambienti del ex convento di sant’Agostino reperti di ceramiche medievali. Questi reperti testimoniano l’antica tradizione ceramica aquesiana, a partire dal XIII secolo, e sono custoditi al museo della città sezione ceramica ospitata presso laTorre Juia de Jacopo. La testimonianza archeologica risulta peraltro confermare la datazione della nascita del convento desunta dalle fonti.
BIBLIOGRAFIA
Agostini A., Le chiese di Acquapendente, Acquapendente 1987.
Biondi P., Le origini del comune di Acquapendente e la Madonna del Fiore, Acquapendente 1966;
Chiovelli R., La chiesa e il convento di Sant’Agostino ad Acquapendente in Opus . Quaderno di Storia dell’architettura e restauro, 4 (1996), pp. 31 – 50.
Di Salvo S.,Apollonio Nasini contributo alla conoscenza della vita e delle opere pittoriche in Amiata. Storia e Territorio, 34 (2000), pp. 14 – 29.
Lise G., Acquapendente. Storia. Arte. Figure. Tradizioni, Acquapendente 1971.
Acquapendente arte città, ex convento di Sant’Agostino.
Le opere d’arte della chiesa di Sant’Agostino di Acquapendente sono state catalogate sui modelli inventariali nel 1993 dalla Soprintendenza BAS di Roma (Catalogratrice A. Capriotti); le schede sono state revisionate nel 2003 da P. Grassi per la Regione Lazio